[attenzione, spoilers!]
(ahah! ma chi mi crede più, ormai?)
Nel nuovo episodio i nostri saranno impegnati in un sanguinoso scontro con una devastante minaccia per l’Isola.
The Shape of Things to Come si riferisce infatti alla capacità di cambiare forma.
Ma non vedremo né la mutante Mystica, né Camaleonte (il cattivo nemico di Spiderman).
Saranno i milanesi Camaleonti, gruppo musicale degli anni ‘60-’70, ad assordare i sopravvissuti del volo 815 e della Dharma Initiative.
Riusciranno a sopravvivere? Avranno passato abbastanza tempo senza cotton-fioc, in modo da avere un bel po’ di cerume a protegger loro i timpani?
Lo scopriremo nell’episodio 9 della Quarta Stagione!
A parte le stronzate (oh, davvero, questa era bruttissima)...
The Shape of Things to Come è un libro scritto da Wells nel lontano 1933. Non è il suo solito romanzo fantascientifico, bensì una sorta di libro cronachistico di eventi futuri, fino al 2106. Il tutto è accompagnato dalle (finte) note di un importante diplomatico, Philip Raven, che avrebbe avuto modo di leggere un testo di storia futura in un sogno premonitore.
Nel libro si prevede una nuova Guerra Mondiale (dominata, come poi nella realtà, da chi sarebbe riuscito a conquistare la nuova frontiera dello spazio aereo) che, terminata solo grazie ad una tremenda piaga internazionale, si rivela essere fondamentale per il futuro dell’umanità.
Dopo il conflitto, infatti, si fonda a Bàssora (il cui nome, Basra, significa sia “vedere a 360°” sia “dove tante vie si incontrano”, in base alla lingua araba o a quella persiana) la capitale di un nuovo Stato mondiale.
A guidare la Terra è una pacifica dittatura, che nei primi anni promuove molte positive iniziative scientifiche e sociali. Ben presto, però, un’ondata rivoluzionaria costringe i dittatori, ormai deviati da fini economico-politici, a ritirarsi in una “casa di riposo assolutamente rispettabile”.
Cosa c’entra con LOST? Secondo me poco (anche se mi fa ridere l’idea che l’Isola potrebbe essere la casa di riposo), a parte che, sin dal titolo, si vuole indicare la natura degli avvenimenti “extra-isolani”.
Chi vivrà vedrà. Domani sera a La Pinta.
(ahah! ma chi mi crede più, ormai?)
Nel nuovo episodio i nostri saranno impegnati in un sanguinoso scontro con una devastante minaccia per l’Isola.
The Shape of Things to Come si riferisce infatti alla capacità di cambiare forma.
Ma non vedremo né la mutante Mystica, né Camaleonte (il cattivo nemico di Spiderman).
Saranno i milanesi Camaleonti, gruppo musicale degli anni ‘60-’70, ad assordare i sopravvissuti del volo 815 e della Dharma Initiative.
Riusciranno a sopravvivere? Avranno passato abbastanza tempo senza cotton-fioc, in modo da avere un bel po’ di cerume a protegger loro i timpani?
Lo scopriremo nell’episodio 9 della Quarta Stagione!
A parte le stronzate (oh, davvero, questa era bruttissima)...
The Shape of Things to Come è un libro scritto da Wells nel lontano 1933. Non è il suo solito romanzo fantascientifico, bensì una sorta di libro cronachistico di eventi futuri, fino al 2106. Il tutto è accompagnato dalle (finte) note di un importante diplomatico, Philip Raven, che avrebbe avuto modo di leggere un testo di storia futura in un sogno premonitore.
Nel libro si prevede una nuova Guerra Mondiale (dominata, come poi nella realtà, da chi sarebbe riuscito a conquistare la nuova frontiera dello spazio aereo) che, terminata solo grazie ad una tremenda piaga internazionale, si rivela essere fondamentale per il futuro dell’umanità.
Dopo il conflitto, infatti, si fonda a Bàssora (il cui nome, Basra, significa sia “vedere a 360°” sia “dove tante vie si incontrano”, in base alla lingua araba o a quella persiana) la capitale di un nuovo Stato mondiale.
A guidare la Terra è una pacifica dittatura, che nei primi anni promuove molte positive iniziative scientifiche e sociali. Ben presto, però, un’ondata rivoluzionaria costringe i dittatori, ormai deviati da fini economico-politici, a ritirarsi in una “casa di riposo assolutamente rispettabile”.
Cosa c’entra con LOST? Secondo me poco (anche se mi fa ridere l’idea che l’Isola potrebbe essere la casa di riposo), a parte che, sin dal titolo, si vuole indicare la natura degli avvenimenti “extra-isolani”.
Chi vivrà vedrà. Domani sera a La Pinta.
1 commento:
Applausi
Di gente intorno a me.
Applausi,
Tu sola non ci sei.
Ma dove sei, chissà dove sei tu.
(canta ancora, canta ancora)
Perchè cantare.
(canta, canta ancora)
Cantare ma perchè
Se l'amore non c'è.
Applausi, oceano di mani
Ma le tue mani
Non le vedrò mai più.
Ho un nodo in gola
La voce mia sei tu.
(canta ancora, canta ancora)
Perchè cantare.
(canta, canta ancora)
Cantare ma perchè
Se l'amore non c'è.
L'uomo non è,
Non è un robot senz'anima.
Io, io per te son stato
Come un disco che si ascolta
E poi si getta via.
Applausi
Di gente intorno a me.
Applausi,
Tu sola non ci sei.
Ma dove sei, chissà dove sei tu.
(canta ancora, canta ancora)
Perchè cantare.
(canta, canta ancora)
Cantare ma perchè.
(canta, canta ancora}
Cantare ma perchè
Se l'amore non c'è.
Perchè cantare.
Cantare ma perchè.....
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