Ieri pomeriggio l'ho dedicato a vedere il pilota di 3 telefilm un po' "sfigati", nel senso che i primi due di cui vi andrò a parlare, pur sostenuti da uno zoccolo duro di fan sfegatati e di ascolti discreti negli States rischiano la cancellazione per volontà delle rispettive emittenti, mentre la terza, che è già stata trasmessa anche in Italia, è stata segata anni fa a metà della seconda stagione, ma mi interessava vederla per i motivi che poi vi spiegherò.
Il primo che ho visionato è stato New Amsterdam, la storia di un tizio che secoli fa ricevette in dono da una pellerossa l'immortalità, condizione che sarebbe terminata soltanto quando avesse trovato il Vero Amore, la cosiddetta anima gemella.
Il telefilm è ambientato nella New York dei giorni nostri (il titolo del telefilm si gioca sul fatto che Amsterdam è il cognome del protagonista e New Amsterdam era l'antica colonia olandese che in futuro sarebbe diventata New York) e mentre sta inseguendo un sospettato in una stazione della metropolitana, il detective Amsterdam ha un attacco cardiaco. Abbiamo detto metropolitana ed abbiamo detto New York, per cui c'è un fottio di gente. Ebbene, in quel fottio di gente doveva esserci per forza anche la donna della vita del nostro detective, altrimenti non si spiegherebbe il malore. La consapevolezza che questa donna esista, che sia reale (povero diavolo, ha dovuto aspettare 4 o 5 secoli prima che venisse al mondo la sua donna), rende una nuova speranza al detective, stanco di vedere invecchiare e morire i propri cari, mentre lui rimane un piacente 35nne.
A voi una sequenza della puntata pilota, a cui qualche fan della serie ha aggiunto in coda altre immagini tratte dalla serie (lo si capisce perchè a un certo punto il logo della tv inizia a cambiare) per non tagliare la bella theme song del telefilm: "Your Heart Is An Empty Room" dei Death Cab For Cutie, band che non conoscevo, ma che potrebbero meritare un approfondimento.
La trama mi lasciava un po' perplesso, ma la visione del pilota mi ha convinto a proseguire con la visione della serie ed a consigliarla.
Passiamo al secondo telefilm del pomeriggio: Moonlight. Non si tratta di Moonlightin con un giovane Bruce Willis (mi sa che a breve mi guardo il pilota anche di quella serie, dato che ce l'ho già da tempo sull'HD), ma di una serie vampiresca e quindi di una serie che mi attira a prescindere. E' la storia di un vampiro buono e a dirla tutta mi sapeva di "già visto", avendo seguito Angel e Buffy. In realtà ,Moonlight è una serie molto più matura che anziché al pubblico dei teenagers si rivolge ad una audience più adulta. Per ora non sono saltati fuori altri mostri gommosi o fumettosi, l'ambientazione è realistica, attuale, ma con l'inserimento dei soli vampiri. Anche in questo caso il protagonista è un detective, escamotage di largo utilizzo per far si che all'interno della storia generale ogni episodio abbia un inizio ed una fine.
La puntata mi aveva ispirato fino ad un certo punto, poi però è arrivata questa sequenza che vi posto,
con l'emozionantissima "My Immortal" degli Evanescence ed il romanticone che è in ME ha preso il sopravvento e mi ha fatto scaricare anche le puntate successive che credo mi visionerò bramosamente già nei prossimi giorni.
Mi riservo di vedere ancora un paio di episodi prima di consigliare/sconsigliare la serie.
E veniamo alla terza serie: Tru Calling. Perché mai seguire una serie defunta a metà del suo svolgimento? Perché la protagonista è Eliza Duchu, una di quelle che "credevo fosse amore e invece era un Air Action" (complimenti ad EL che tempo fa ha coniato questa meravigliosa espressione). Questa è la storia di una ragazza che ha la capacità di sentire le parole della gente morta, un po' in stile "Sixth Sense". La protagonista fa praticantato di medicina in un obitorio e nel primo episodio della serie un cadavere le ha detto una cosa tipo "help me". Lei il giorno dopo si è svegliata ed era ancora il giorno prima, per cui il suo scopo era quello di riuscire a fare in modo che il cadavere che ha visto il giorno prima (o che avrebbe visto a sera, a seconda di quale ottica prendiamo in considerazione sulla linea temporale: quella "anomala" della protagonista o quella apparentemente più "lineare" del resto del mondo). Di sequenze interessanti tratte dall'episodio pilota sul tubo non ne ho trovate. Beccatevi il video della theme ufficiale della serie: "Somebody Save Me" dei Full Blown Rose.
Che dire, la storia sembra deboluccia ed in effetti lo è. Non perdete del tempo a guardarlo.
Io lo farò nel silenzio della mia cameretta per il discorso di gomme da masticare che vi avevo accennato prima.
A presto, giovani telefilmaniaci!
5 commenti:
"New Amsterdam" - Storia di un senzatetto che vive nella metropolitana newyorkese.
"Moonlight" - Mi sono addormentato.
"Tru Calling" - Ma il protagonista è per caso un pelato che fa esplodere le cose? E colui che ha detto "Help Me" è magari una strana entità che vive in un capanno con sedie a dondolo che si muovono da sole?
Aldo Ciccione somiglia a Bue Grasso (quello dei puffi).
Volevo trovare una foto di Eliza Duchu, l'ho inserita nel motore di ricerca e ho visto immagini che non volevo vedere:
http://strasznasztuka.blox.pl/html/1310721,262146,169.html?10
Uno dei tre che fa il trenino sono io!!
Preciso che la nasty-girl che si vede dal link del VP non ha nulla a che fare con la mia "air actionatrice", che invece direbbero qui a Milano, "l'è pròpi una bèla tusa".
VP, già che ci sei dicci qualcosa del gioco dell'occhio.
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