18 giugno 2008

Italia Francia 2-0 [by ME]


Ieri sera l'Italia intera era in fissa davanti alla TV per la terza e decisiva partita del girone preliminare degli europei tra gli azzurri di Donadoni e la Francia (di quel gran signore) di Domenech.

Ebbene, potevo io esimermi dall'assecondare la massa? Cerrrrto che potevo: ieri sera al Fillmore di Cortemaggiore (PC) era di scena la prima e per ora unica data italiana del tour europeo degli Alter Bridge e insieme al Pam avevamo preso i biglietti già a marzo. Sapendo che con tutta probabilità a novembre torneranno a Milano (anche se data e location sono ancora da confermare), forse avrei potuto cedere al richiamo del pallone e rimandare di qualche mese l'incontro con quella che certamente rientra nella top five dei miei complessi preferiti di tutti i tempi e di certo quello che di più apprezzo tra quelli di recente formazione (per recente intendo gli ultimi 10/15 anni).

Il concerto è stato a dir poco fantastico: Miles Kennedy è stato bravissimo a coinvolgere il pubblico pur non parlando una parola d'italiano (a parte "grazie") e quando non suona ha delle movenze che a tratti mi ricordavano quelle di Steve Tyler, Mark Tremonti live assoleggia come nei cd (ovvero suona da paura), Scott Phillips alla batteria e Brian Marshall al basso hanno tenuto il ritmo delle pulsazioni e del respiro di tutto il Fillmore per circa un'ora e mezza senza sgarrare di un battito.

La scaletta ha alternato pezzi del primo e del secondo album, ovviamente privilegiando quest'ultimo: Blackbird.
Vado a memoria e le cito in ordine sparso, ma credo che Metalingus, Broken wings, Opern your Eyes, One Day Remains, Ties That Bind, Come To Life, Buried Alive, Rise today, Blackbird e Watch Over You siano stati i pezzi che più hanno saputo coinvolgere e che maggiormente il pubblico ha cantato insieme a Miles.

Un pizzico di delusione c'è stato quando Miles ha detto che purtroppo Cristina Scabbia, voce dei Lacuna Coil con la quale ha duettato in una versione davvero molto bella di Watch Over You, non sarebbe stata presente a Cortemaggiore. Tuttavia l'abbiamo cantata tutti dall'inizio alla fine ed è stato stupendo.

Una piccola nota di colore: finiscono le partite, si sparge la voce che l'Italia ha battuto la Francia 2-0 ed accederà ai quarti contro la Spagna e tra un pezzo e un altro di punto in bianco è partito l'immancabile Po-po-po dei White Stripes, colonna sonora delle "notti mondiali" di Germania 2006.
Mark e Miles si guardano straniti, a Miles scappa un sorrisetto dl tipo "ma che cazzo fanno questi?", metre Brian e Scott, apparentemente più reattivi si mettono a suonarla. A questo punto Miles alza le spalle e ne canticchia il ritornello. Il pubblico esplode in un applauso, gli Alter Bridge sfruttano l'occasione per stopparsi e, continuando ad ignorare cosa e perchè fosse successo, Miles ringrazia tutti: "Thank you so much, grazie."
Ma grazie di cosa??? :-) Grazie agli olandesi al massimo, ma questa è un'altra storia.

Nel complesso grande musica e grande divertimento, con tanto pubblico, tutti partecipi a cantare e ad applaudire dal primo all'ultimo secondo, segno che anche l'Italia è pronta e si merita questo tipo di concerti, non uno o due all'anno, non solo a Milano, ma in maggiore quantità ed anche in provincia, a dispetto delle nostre major che ci propinano sempre i soliti cantanti tutti uguali ed i soliti brani da "sole, cuore e amore". Chissà che un giorno a San Siro oltre (non "invece", sia chiaro, ho detto "oltre") ai soliti Vasco, Liga, Pausini, Zero e Zucchero non si possa assistere ad un bel festival di rock internazionale, magari con più band, oppure a un meeting di artisti nostrani indipendenti... Ok, è fantascienza, lo so.

Comunque sia quello che ho imparato ieri sera è che l'hard rock non è morto con la fine dei Guns'n'Roses, che l'hard rock è in salute e si chiama Alter Bridge.

Ci vediamo a novembre.


Miles Kennedy: voce e chitarra


Mark Tremonti: chitarra solista e cori


Scott Phillips: batteria


Brian Marshall: basso

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Metalingus spaca di bruto.

Anonimo ha detto...

A proposito, appurato che sono io a portar bene quando vado a un concerto, trovatemene uno rockeggiante x domenica!!!