1 settembre 2008

The Dublin Diary - Episode #06

06/08/'08 - (da) Pino Aurelija Deluxe

ME
L'ultimo giorno intero a Dublino. Da domani le giornate di Dublino dureranno alcune ore in meno.

DP
Non esistono più le mezze stagioni. Ambrogio gioca al piccolo bankiere, ruba ai poveri per dare ai ricchi.

EL
Oh Yssa... Oh Yssa... Oh Yssa...
Nello Starbucks vicino all'ostello grimano la panna, cucinano minestrone, lavorano in una persona e mezza.

BB

La giustizia sommaria del tex-ano.

ME
Due amici dalla Toscana ne fanno una pensando a noi. Lui c'ha sempre voglia, lei dopo un po' è stanca. Gli danno solo 1 palla di gelato nella macedonia. Lui piscia nel lavandino e poi si lava la pirla.

DP
OGGI PIOVE

EL
Piano della giornata: ore 11.00 andiamo al mare.

Ore 12.15: abbiamo fatto il bagno... rimanendo a Dublino. Gli déi celtici hanno deciso di tirarci secchiate d'acqua.
Ore 12.20: siamo illegalmente in ostello a farci la doccia e a dormicchiare.
Ore 14.00: usciamo in cerca di cibo.
MA UN PO' DI CIBO QUA?

Pinacrewers
Fa fr'd
Face friddu
It's cold
Il est froid (???)
Kore wa hon desu
Fa freddo
Nunc est bibendum
Ma un po' di figa qua?
Me tocca te manigi ca sta me sciussciu li cuiuni cu te aspettu allu friddu e allu ientu.
Ma ch'èl chi lù?
Il gran visir de tut i terùn?
Oine su ieu ca sientu lu core meu.

ME
Caro diario, oggi ho dormito e mangiato. Ora ho sonno e basta. Saluti.
ME.

BB
Siamo in un altro locale. In questo v'è la macchinetta "Take it in the... Maxx" M=0, X=s

EL
Un brindisi ai peggiori bar di caracas. Noi siamo nel pegigore pub di Dublino. ...o meglio, fino ad un archetto in legno è tutto normale, ma poi (dove siamo seduti noi, vicino alla uscita di sicurezza) si trasforma in un posto losco.

ME
Lusc... l'é ummà un po' brut, no propri lusc!

BB
Con immensa spocchiosità ME si definisce "mai-spocchioso".

ME
Passano i giorni, ma il bicchiere di EL è sempre vuoto, proprio come il primo giorno.

EL
Non mi danno mai da bere!
10/20 € ballano sul manico.
E comunque ME e BB hanno paura delle sfide.

ME
Semplicemente a noi fa schifo la mostarda.


DP
C'è anche l'area fumatori, ma dato che ci vanno solo coppie e tornano tutti sorridenti, probabilmente...


BB
Ancora più spocchiosamente ME disserta sulla provenienza di alcuni autori pugliesi attribuendo la salentinità a Baresi e Foggiani... Spocchioso!!

DP
Piccolo riepilogo: dopo la cena ci spostiamo al "Temple Bar" ma quello vero. Qui investiamo i nostri ultimi dindini in alcohol. Whiskey e birra.


ME
Se nascevo MEA invece di nascere ME, a questo di stasera (il tipo che suona al Porterhous [dove ci siamo poi trasferiti ndEL]), minimo minimo lanciavo le mutandine.

BB
Evento a cui BB e DP e DB (uno nuovo) hanno assistito: padre e figlio ci stavano provando con due troiette bionde (che hanno anche fatto un bacio saffico).
La domanda che ci si pone è: "ma un po' di figa qua?". ME decide che l'altra sponda offre più possibilità e vuole iniziare con il cantante del Porterhouse.


ME
IL WHISKEY (E PIU' IN GENERALE IL WHISKY) SECONDO ME.
Anzitutto vediamo di chiarire che il ghiaccio (un cubetto o al massimo due, se sono piccoli) non "allunga" il whisky come fa con la Coca Cola per esempio, ma lo altera, rendendo la bevanda diversa dall'originale, ma senza quel fastidioso senso di "annacquamento" che fa schifo.
Una qualità di whisky mai bevuta prima va anzitutto assaggiata liscia: prima di scopare una figa nel culo va scopata davanti (il paragone più fine di tutti i tempi, tra l'altro).
Or bene... il whisky si gode prima col naso che con la lingua. Si inclina il bicchiere, così la superficie a contatto con l'aria e che rilascia il profumo sia maggiore; si agita in senso rotatorio il bicchiere, con dolcezza in maniera che tutti gli aromi risalgano l'aria e quindi si respira a pieni polmoni, inspirando profondamente, fino a riempire il petto e a sentirsi completamente inebriati dal gusto; poi si trattiene il fiato per un paio di secondi, possibilmente chiudendo gli occhi e vuotando la mente.
Una volta che si è ripreso fiato, l'operazione va ripetuta una seconda volta, dopo aver fatto passare un po' di tempo per essersi "disintossicati" dal profumo e dal piacere della precedente sniffata.
Il terzo tentativo è quello perfetto per il primo MICROsorso.
Va assaggiato un sorsino di liquore, a sufficienza per bagnare le labbra e la lingua e conoscere il sapore, ma lasciando la maggior parte per dopo (prima di slappare una figa con la lingua si assaggia il clitoride. Altro paragone oxfordiano per ME).
Una volta che il whisky lo si è conosciuto in questo modo, ci si può regolare per i sorsi successivi.
Proprio come nel sesso, una volta che si è conosciuta la partner ci si può regolare sul come ottenere il massimo del piacere.
In maniera più platonica privilegiando l'olfatto e i piccoli sorsi, o in maniera più carnale, con sorsi decisi e lasciando meno spazio al corteggiamento e ai preliminari.

IDEE SPARSE:
- dopo ogni sorso leccarsi le labbra.
- annusare a occhi chiusi.
- gustare la bevanda con tutta la lingua prima di buttare giù.
- annusare, annusare, annusare.

DP
L'ultima serata sta giungendo all'epilogo. Appoggiato a un pilone del Pennybridge Pioneers osservo la situazione all'angolo tra Wellington Quay ed Eustace St. ME ed EL sbirciano dalla vetrina del Fitzsimons per meglio apprezzare un pessimo duetto musicale. Italiani mi passano di fianco costantemente...

...vado anche io, dopo aver incrociato il truffatore della bici vengo accolto alla vetrina con "c'è pieno di figa che saluta!".

EL
ABBIAMO TROVATO LA PIPASA

DP
...Maybe too late...
Exodus.

ME
Io sono stato comprato da una biondina in canotta rossa che una volta a casa ha chiesto il rimborso e mi ha reso al negozio. EL si è innamorato della Ronaldinha (che era obiettivamente un cesso), poi segnaliamo due morettine, una irlandese e l'altra spagnola.
C'erano due tipi a suonare, ma non abbiamo l'autografo. A ME piacevano, DP travestito da spocchioso li ha battezzati "troppo commerciali".
Due negroni enormi buttafuori non riuscivano a tenere a terra un tipo di 50 kg scarsi.

BB
Ho provato il paradiso con Esmeralda, ma tutto è stato distrutto quando una euro-chiattona ha tentato di ucciderlo schiacciandomi sul bancone con la sua mole, all'ordine di una stella nana.

EL
Sulla difensiva.
Ronaldinha non aveva un viso così bello, vero! Ma...
1) ...la posizione in cui era, contro la colonna (dalla regia mi dicono: "per nascondere il culone", "da slappare" aggiungo io)...
2) ...lì sola soletta...
3) ...due seni DA PAURA...
4) ...quelle labbrone tutte da baciare...
5) ...quegli occhioni scuri tutti assorti nella musica...
6) ...quel giubbottino che avrebbe nascosto i tentacoloni dell'amante...
7) ...le all-stars da scolaretta...
8) ...mi rekuisiskono il diario...

ME
[spocchioso mode: ON]
POCHE PALLE!!! L'ERA UN CESU E BASTA!!!
[spocchioso mode: OFF]

EL
[realtà mode: ON]
Beh, da che pulpito...
Per una volta che l'Erotico cade...
[realtà mode: OFF]

DP
ME dice che EL pensa "che organo riproduttivo femminile considerevole".

VOTO A (DA) PINO AURELIJA DELUXE: 6.75/10 NEEEEEEEEEEEEEERD!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

mi è giunta voce che di questi diari non si capisce una mazza...effettivamente anche io ho difficoltà a ricordare a cosa si riferiscono certe cose...
magari si potrebbe pubblicare un episodio per giorno parafrasandolo...ma magari anche no!

Anonimo ha detto...

Decisamente "ma anche no".
A meno che qualche altro dublinese, dopo che io ho copiato tutto, faccia una bella opera di note al testo.

Anonimo ha detto...

Anche a me è arrivata la stessa nota... tuttavia questi post in realtà sono ad uso e consumo di chi certe cose le ha vissute sulla propria pelle.

"Tradurle" sarebbe un po' come stuprarle.

(minchia che poeta)