14 settembre 2008

Gliel'abbiamo chiamata?! [by DP]

Ginevra, 13 set. - (Adnkronos) - L'acceleratore di particelle 'Large Hadron Collider' di Ginevra è stato attaccato, con successo, da un gruppo di hacker greci.

La notizia della violazione dei sistemi informatici del Cern arriva dal quotidiano inglese 'Telegraph'. Il gruppo di hacker, rivela il giornale britannico, denominato 'Greek security team', Gst, è riuscito ad accedere ai server dell'esperimento modificandone la home page pubblica con una personalizzata. Nella nuova pagina il Gst ricorda agli scienziati di 'non combinare pasticci', evidenziando come la sicurezza del centro di ricerca nucleare europeo abbia numerose lacune.

L'attacco degli hacker, prosegue il 'Telegraph', oltre a portare all'immediato oscuramento della pagina, avrebbe danneggiato un file e poco altro, ma il pericolo per l'esito dell'esperimento è stato serio. Una volta riuscito ad infiltrarsi nel sistema, il Gst non era infatti troppo lontano dal poter accedere anche al computer che controlla uno dei magneti da oltre 12 mila tonnellate. Se avesse voluto sarebbe forse stato in grado di falsare una parte della prova, con conseguenti danni milionari. La falla informatica non preoccupa tuttavia i responsabili del Cern.

1 commento:

Anonimo ha detto...

è bello sapere che un hacker potrebbe mettere fine alla vita sulla terra.