13/08/'08 - LA NEGRA TERESA
...Naturalmente ci svegliamo tardi. Cioè. EL si sveglia presto e appena dopo anche ME e BB. Gli altri salentini, però, dormono e la bontà dei pinacrewensi decide di premiarli. La mattina sfuma in visioni olimpiche e spesa al supermercatino. Solo alle quasi12 riusciamo a partire verso il mare.
Perdendoci per le strade del Salento (eh sì che bisognava andare dritti!). Sentiamo su Virgin Radio la canzone dell'estate per la pinacrew@salento.it. Non sappiamo il titolo, non sappiamo chi la canta, ma capiamo un po' di parole, giusto per scrivere a DP e fargli compiere una ricerca su internet.
Si scopre che chi pensavamo essere "Le Vibrazioni" sono in realtà "Le Strisce" con "Fare il Cantante". EL sostiene che appena arriverà a casa comprerà il cd (Colombo, we miss u...).
Solito pasto in spiaggia, ma per una volta è prevalsa la saggezza di chi suggeriva di fare i panini a casa. S'è fatto prima e le borse frigo non odoravano di topo morto sudato caldo. Bene, bravi, bis.
Altre note interessanti dal pomeriggio in spiaggia.
- ME al solito russava di brutto ed Elisa l'ha fatto smettere tocacciandolo un po' in faccia.
- Ad Acqua in Bagno nuovo record di 118 realizzato col benestare del Vecio Padan che c'è in ME, che si è messo a guardare senza giocare, né disturbare.
- Uscendo dall'acqua, ME e EL dissertavano su uno dei temi più importanti per l'uomo (se la fica sia meglio con o senza peli), quando ME esclama: "Beh, prima di un giudizio definitivo vorrei riservarmi la possibilità di OH LA MADONA GIRAT!!!". Il caro ME, voltando la testa, aveva visto una donna con un costume a filo interdentale in mezzo al culo. Nice ass!
- La Vale ha imitato Zoidberg.
La sera scisma® con i Pinacrewers al concerto di Caparezza a Gallipoli e gli altri alla sagra della pasta fatta in casa. La leggenda vuole che a questa sagra ognuno si dovesse portare la pasta da casa; altre narrano di come i nostri amici siano arrivati tardi perché le donne han perso tempo a farsi l'acconciatura. Qualcosa di più vicino alla realtà invece parla di un ritardo dovuto a un orgione a 4.
Di ciò, tuttavia, non ci importa.
I P-crwr (nuova sigla) hanno sudato 7 camicie per arrivare al Parco Gondar, sede del concerto non indicata da nessuna parte, tantomeno sul navigatore di EL (o di ME).
Pasto frugale a Gallipoli "zona porto" in un fast food in cui una famiglia di 9 obesi/e faceva la schizzinosa con gli hamburger e i condimenti. Comunque ciboscarsissimo, ma almeno si è fatto in fretta. Il tempo era denaro.
Raggiunto il Parco con le indicazioni di un parcheggiatore locale ed appurato che la squadra di calcio di Gallipoli in realtà è la Juventus (chi va a Torino viene rimbambito con iDoser e in realtà la partita è in Salento), arriviamo a parcheggiare.
30 minuti per prendere il biglietto (dalle 22.00 alle 22.30). E ci è andata di lusso: arrivare 10 minuti dopo voleva dire veder raddoppiare il tempo. Abbiamo preso una birra semi-calda dove un uomo di Neanderthal chiedeva una Redbull e vodka "fatta come si deve". Iniziato il concerto, ci spostiamo sul lato del palco. A metà show ME si isola. Tocco di classe quando in una scenetta parte la sigla dell'Uomo Tigre. A un certo punto un tizio si avvicina a BB e lo avverte: "devo fare una cagata....".
ME, a quanto pare, non si è isolato, è andato più vicino e più di fronte al palco.
BB assonnato in auto sparava parole in libertà.
Post concerto - evento da ME molto apprezzato - abbiamo perso tempo per i sensi unici di Santa Maria al Bagno e poi in cortile a sbivazzare.
Nell'occasione, per raccogliere il bicchiere, ME ha mirato male e ha raccolto un cactus. Fa un po' male.
Ah! Nel pomeriggio ci siamo fatti mezz'ora di rugby in 50cm di H2O. Pinacrew 5 (2 mete x ME ed EL, 1 x BB) - Ammogliati 3 (non ricordo le mete).
SPACCA LA PIPASSA!
VOTO A LA NEGRA TERESA: 7.95/10
...Naturalmente ci svegliamo tardi. Cioè. EL si sveglia presto e appena dopo anche ME e BB. Gli altri salentini, però, dormono e la bontà dei pinacrewensi decide di premiarli. La mattina sfuma in visioni olimpiche e spesa al supermercatino. Solo alle quasi12 riusciamo a partire verso il mare.
Perdendoci per le strade del Salento (eh sì che bisognava andare dritti!). Sentiamo su Virgin Radio la canzone dell'estate per la pinacrew@salento.it. Non sappiamo il titolo, non sappiamo chi la canta, ma capiamo un po' di parole, giusto per scrivere a DP e fargli compiere una ricerca su internet.
Si scopre che chi pensavamo essere "Le Vibrazioni" sono in realtà "Le Strisce" con "Fare il Cantante". EL sostiene che appena arriverà a casa comprerà il cd (Colombo, we miss u...).
Solito pasto in spiaggia, ma per una volta è prevalsa la saggezza di chi suggeriva di fare i panini a casa. S'è fatto prima e le borse frigo non odoravano di topo morto sudato caldo. Bene, bravi, bis.
Altre note interessanti dal pomeriggio in spiaggia.
- ME al solito russava di brutto ed Elisa l'ha fatto smettere tocacciandolo un po' in faccia.
- Ad Acqua in Bagno nuovo record di 118 realizzato col benestare del Vecio Padan che c'è in ME, che si è messo a guardare senza giocare, né disturbare.
- Uscendo dall'acqua, ME e EL dissertavano su uno dei temi più importanti per l'uomo (se la fica sia meglio con o senza peli), quando ME esclama: "Beh, prima di un giudizio definitivo vorrei riservarmi la possibilità di OH LA MADONA GIRAT!!!". Il caro ME, voltando la testa, aveva visto una donna con un costume a filo interdentale in mezzo al culo. Nice ass!
- La Vale ha imitato Zoidberg.
La sera scisma® con i Pinacrewers al concerto di Caparezza a Gallipoli e gli altri alla sagra della pasta fatta in casa. La leggenda vuole che a questa sagra ognuno si dovesse portare la pasta da casa; altre narrano di come i nostri amici siano arrivati tardi perché le donne han perso tempo a farsi l'acconciatura. Qualcosa di più vicino alla realtà invece parla di un ritardo dovuto a un orgione a 4.
Di ciò, tuttavia, non ci importa.
I P-crwr (nuova sigla) hanno sudato 7 camicie per arrivare al Parco Gondar, sede del concerto non indicata da nessuna parte, tantomeno sul navigatore di EL (o di ME).
Pasto frugale a Gallipoli "zona porto" in un fast food in cui una famiglia di 9 obesi/e faceva la schizzinosa con gli hamburger e i condimenti. Comunque ciboscarsissimo, ma almeno si è fatto in fretta. Il tempo era denaro.
Raggiunto il Parco con le indicazioni di un parcheggiatore locale ed appurato che la squadra di calcio di Gallipoli in realtà è la Juventus (chi va a Torino viene rimbambito con iDoser e in realtà la partita è in Salento), arriviamo a parcheggiare.
30 minuti per prendere il biglietto (dalle 22.00 alle 22.30). E ci è andata di lusso: arrivare 10 minuti dopo voleva dire veder raddoppiare il tempo. Abbiamo preso una birra semi-calda dove un uomo di Neanderthal chiedeva una Redbull e vodka "fatta come si deve". Iniziato il concerto, ci spostiamo sul lato del palco. A metà show ME si isola. Tocco di classe quando in una scenetta parte la sigla dell'Uomo Tigre. A un certo punto un tizio si avvicina a BB e lo avverte: "devo fare una cagata....".
ME, a quanto pare, non si è isolato, è andato più vicino e più di fronte al palco.
BB assonnato in auto sparava parole in libertà.
Post concerto - evento da ME molto apprezzato - abbiamo perso tempo per i sensi unici di Santa Maria al Bagno e poi in cortile a sbivazzare.
Nell'occasione, per raccogliere il bicchiere, ME ha mirato male e ha raccolto un cactus. Fa un po' male.
Ah! Nel pomeriggio ci siamo fatti mezz'ora di rugby in 50cm di H2O. Pinacrew 5 (2 mete x ME ed EL, 1 x BB) - Ammogliati 3 (non ricordo le mete).
SPACCA LA PIPASSA!
VOTO A LA NEGRA TERESA: 7.95/10
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