"Ore 9:00, arrivo a Siena.
La prima parola che dico è Pinacrew, visto che non avevo il cartello con me come l'altra volta.. Lo so, avrei dovuto dire Siena, ma era più divertente. :) Prima di andare in Piazza, siamo stati in Piazza Duomo, da non confondere però con quella di Pavia [ritrovo di kebabbari, ndEL - che schivi!, ndGiovinPadano]. Qui si sono svolte la sfilata del corteo storico e la rituale benedizione del Vescovo alle varie Contrade. Vorrei far notare come la città fosse invasa da stranieri... e sopratutto straniere, che ti facevan venir voglia di dire maunpòdifigaqua? (anche se non l'ho detto per non fare figure). Alle 5pm (6pm del 24 luglio, secondo il fuso orario di Rarotonga) entra il corteo storico con tanto di sbandieratori, mentre alle 7pm entrava il carroccio con il Cencio (cioè il drapellone/trofeo). Dopo quasi mezz'ora lo sparo di mortaretto fa entrare i fantini. Dopo un'ora e un quarto (!) dall'entrata e 3 partenze false (con relativi insulti della gente ai fantini) [diutstramaladisa a chi fanté lì! ndVécio Padàn], ecco che quel Pirla della Contrada del Drago entra effettuando la mossa, ma viene subito beffato dal velocissimo cavallo della Tartuca che, sin dalla curva di San Martino (N.B. non Siccomario), mette subito in ghiaccio il Palio, grazie al grande vantaggio accumulato... ovviamente con tanto di piva [nel sacco nd883] dei contradaioli della Chiocciola, rivale storica della Tartuca."
Il nostro reporter ha scattato anche alcune foto, che vi riportiamo qui.
Grande Devis, aspettiamo altri fantastici resoconti di viaggio!
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