24 agosto 2009

Diario Sziget #3 [by TPElena]

Terzo giorno di festival e la pioggia cadde. Piove talmente forte che si decide di aspettare in ostello fino a quando non sarebbe migliorato il tempo, cosa che per fortuna non tarda ad avvenire. Dopo l'ormai irrinunciabile colazione all'Auchan si approda sull'isola giusto in tempo per assistere allo show degli Haydamaky, gruppo ucraino simile ai Gogol Bordello, con la differenza di provenire realmente dall'Est Europa. Da notare, oltre che le numerose e notevolissime ucraine presenti sotto il palco, i pantaloni del cantante che lo fanno un degno erede di MC Hammer.Dopo di loro vanno in scena i JET che riescono davvero a far divertire il pubblico, e i Primal Scream che mantengono alta l'adrenalina sotto il Main Stage. Successivamente TP decide di farsi un giro mentre Elena aspetta paziente l'arrivo dei Pendulum. Mentre lo show inizia anche TP si porta nei pressi del palco ma viene ostacolato da una coda per la birra estremamente lunga (stranamente) e riesce a prendere posizione solo alla fine del concerto in attesa dei Prodigy. Annuncia l'ultimo gruppo del giorno un noto (?) VJ ungherese decisamente stupido, che finge di essere l'headliner della giornata... il concerto dura un'ora ma è veramente intenso e ci lascia felici e distrutti. Dopodichè ci si sposta nel teatro all'aperto per lo spettacolo della Fura dels Baus, una compagnia teatrale catalana che è andata in scena ogni sera per tutto il festival. Lo spettacolo è estremamente coinvolgente e avviene proprio in mezzo al pubblico, tutto molto bello e spettacolare, anche se la trama è rimasta un po' oscura... il tutto va a concludersi con delle nozze e uno spettacolo pirotecnico. Dopo una lauta cena i nostri eroi abbandonano l'isola col sorriso sulle labbra e le gambe barcollanti.

1 commento:

il solito italiano drogato al concerto dei prodigy ha detto...

ma... un po' di ketamina qui?