25 agosto 2009

Diario Sziget #4 [by TPElena]

Quarto giorno che comincia con l'ormai rituale colazione all'Auchan, con ormai onnipresente ragazzo con la frutta in testa (non sempre lo stesso ragazzo e non sempre la stessa frutta). La giornata di preannuncia molto piena e TP decide di piantare una tenda sotto il palco principale mentre Elena opta per un pomeriggio di cazzeggio, non condividendo gli ottimi gusti musicale del suo compagno di Sziget. Tra le altre cose si porta dietro la macchina fotografica impedendo così a TP di immortalare i primi gruppi. Ad aprire la giornata ci sono i Subways, molto simpatici, col cantante che fa stage diving sul pubblico, con somma gioia degli energumeni della sicurezza che passavano il tempo a raccattare i ragazzi che lo facevano... e finalmente quando chiudono con l'ultimo pezzo capiamo chi sono (Rock'n'Roll Queen). Seguono gli Editors, ma la loro performance non convince, troppi pezzi nuovi (tutti orribili ndTP) troppo elettronici... insomma, nulla di speciale. Ma la situazione migliora quando sul palco salgono i Klaxons! Loro sì che fanno un bello spettacolo, a parte qualche problemino tecnico in partenza. Sono decisamente un gruppo che consiglio di andare a vedere dal vivo appena possibile. A questo punto Elena raggiunge TP sotto il palco (troppo facile arrivare davanti così ndTP) per sentire i Manic Street Preachers. Anche loro non deludono e tengono la loro ora e mezza alternando pezzi nuovi a vecchi successi con somma gioia di tutto il pubblico.Dopo loro è la volta dei Placebo, vera delusione del festival. Troppi pezzi dell'album nuovo, di discutibile fattezza, e discutibile selezione dei pezzi vecchi... insomma, 'na merda. Col senno di poi sarebbe stato decisamente meglio andare a sentirsi i Notwist sul un altro palco... Delusi da quest'ultimo concerto di muovimo verso il World Music Main Stage per sentire gli ultimi due pezzi di Khaled tra i quali, per la gioia di Elena, c'è anche Aicha. Cena e danze reggae prima di abbandonare l'isola anche stasera.

7 commenti:

il citatore ha detto...

"col cazzo in bocca?"

ndElena ha detto...

Primo: la macchina fotografica me l'hai lasciata TU per TUA spontanea decisione.
Secondo: guardacaso, e dico guardacaso, dei tuoi fantastici gruppi, uno non sapevi chi fossero e l'altro, per cui hai rinunciato ai notwist, ha fatto cagare.
Terzo: sei un piccolo rompicazzo.

EL ha detto...

Basta.

PORTO IO!

Ecco.
Son lieto di aver perso il miglior Sziget che avrei mai potuto seguire.
(cioè, oltretutto c'era anche la Fura!)

Il Notaio ha detto...

notifico...rompiciazzo....

Marco Scolé ha detto...

Ricordo come fosse ieri.
Eravamo in Pinta...

Tach: "ma se andassimo anche noi allo Szsiszzsszzsigghiyest? Musica, alcol, una massa di gente infinita... ci sarà sicuramente figa facile"

EL: "ho visto la lineup e non mi ispira"

True story.

EL ha detto...

True story:
io quella lineup non l'ho mai vista.

Ora:
1) ho capito Roma per Toma
2) ero completamente sbronzo
3) ho preso alcune parole a caso per rispondere a una domanda che non avevo sentito ed è uscito qualcosa che poteva effettivamente starci come senso.

GonzoSalvoDalSziget ha detto...

kuella sera al posto dei placebo vi siete persi il migliore concerto per me al sziget, Al Di Meola... magico! era da vedere!