Ultimo giorno di festival :( e la giornata comincia in maniera tutta pavese, con l'esibizione sul Mtv Headbangers Ball Stage dei Bigammadre! Noto gruppo pavese vincitore di un certo qual contest che ti permetteva di suonare allo Sziget.
Non si può ovviamente mancare e si scopre che un nutrito gruppo di pavesi (quasi tutti copernicani) sono presenti al festival e sono accorsi a dare man forte al gruppo di casa. La performance non è niente male e anche tra gli indigeni ungheresi il rimanente pubblico straniero sembra ci sia grande apprezzamento. Ma la direzione decide di giocare un tiro mancino e fa finire con un quarto d'ora d'anticipo il gruppo. Tutto perchè il concerto è iniziato in ritardo a causa del gruppo precedente (terribile ndTP). Sdegnati ci rechiamo al palco principale, non prima di aver preso una birretta, per sentire i Maximo Park che sono già lì. Dopodichè è la volta degli Offspring. E qui ci si sente proprio vecchi. Giovincelli di sedici anni che ascoltano i loro idoli facendo ondeggiare la testa e tu che ragioni su quanti anni poteva avere quando è uscito Americana... oltretutto non è che siano proprio tutto questo gran che dal vivo gli Offspring, c'è da dire però che il pubblico sapeva come divertirsi, ed ecco allora che compaiono due enormi bananoni gialli trasportati da baldi giovani con scritto sul petto banana team.
Chiudono lo Sziget sul palco principale i Faith No More. Mike Patton impazzisce per un microfono che gracchia, tette nude di una fan e mutande lanciate sul palco. Insomma, un bel concerto. Dopo una lauta cena orientale e qualche danza si lascia l'isola non senza un certo senso di smarrimento...
Non si può ovviamente mancare e si scopre che un nutrito gruppo di pavesi (quasi tutti copernicani) sono presenti al festival e sono accorsi a dare man forte al gruppo di casa. La performance non è niente male e anche tra gli indigeni ungheresi il rimanente pubblico straniero sembra ci sia grande apprezzamento. Ma la direzione decide di giocare un tiro mancino e fa finire con un quarto d'ora d'anticipo il gruppo. Tutto perchè il concerto è iniziato in ritardo a causa del gruppo precedente (terribile ndTP). Sdegnati ci rechiamo al palco principale, non prima di aver preso una birretta, per sentire i Maximo Park che sono già lì. Dopodichè è la volta degli Offspring. E qui ci si sente proprio vecchi. Giovincelli di sedici anni che ascoltano i loro idoli facendo ondeggiare la testa e tu che ragioni su quanti anni poteva avere quando è uscito Americana... oltretutto non è che siano proprio tutto questo gran che dal vivo gli Offspring, c'è da dire però che il pubblico sapeva come divertirsi, ed ecco allora che compaiono due enormi bananoni gialli trasportati da baldi giovani con scritto sul petto banana team.
Chiudono lo Sziget sul palco principale i Faith No More. Mike Patton impazzisce per un microfono che gracchia, tette nude di una fan e mutande lanciate sul palco. Insomma, un bel concerto. Dopo una lauta cena orientale e qualche danza si lascia l'isola non senza un certo senso di smarrimento...
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