28 agosto 2009

Quest'uomo è un mito [by l'Infedele]

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Milano - Un uomo di 49 anni, S. L., originario di Marianopoli (Caltanissetta) ma residente in Brianza, è stato scoperto e denunciato dai Carabinieri della compagnia di Merate (Lecco) con l'accusa di essersi a lungo spacciato per capitano del Ros dei carabinieri per poter gestire contemporaneamente due relazioni sentimentali con due donne della provincia di Lecco. L'uomo era in possesso di quattro portatessera con distintivo metallico in uso a carabinieri, polizia, guardia di finanza e marina militare, una pistola scacciacani che portava in una fondina ascellare e due finti tesserini con la scritta «Capitano dei carabinieri» e i suoi dati anagrafici, ma con una foto in divisa dell'attore Enrico Montesano, probabilmente presa dal film «I due Carabinieri», che mostrava velocemente e da lontano. Secondo la ricostruzione dei militari (quelli veri), il finto carabiniere, per interrompere la convivenza con una delle donne e riprenderla con l'altra, raccontava di essere impegnato in continue e rischiose missioni da infiltrato per conto dei servizi segreti.

La scoperta - L'uomo, che in realtà lavorava come cuoco in provincia di Como, è stato denunciato per sostituzione di persona, porto di armi o oggetti atti ad offendere e possesso di distintivi contraffatti in uso ai corpi di polizia. Rischia una condanna fino a 4 anni e ingenti richieste di danni. A innescare le indagini è stata una delle due donne, che dopo aver preso in affitto un appartamento a Oggiono con il finto capitano, aveva incominciato a insospettirsi notando il nervosismo del compagno. E così è andata dai carabinieri, raccontando tutto quello che sapeva dell'uomo. Gli investigatori in breve tempo hanno scoperto che l'uomo era a loro già noto per episodi di minaccia e danneggiamento; inoltre risultava avere diversi indirizzi ed esser domiciliato anche a Santa Maria Hoè (Lecco), dove conviveva con l'altra donna, pure lei convinta della sua rischiosa professione. Lì è stato trovato. In base a quanto ricostruito, l'uomo frequentava per un certo tempo una delle due donne, per poi assentarsi per lunghi periodi dicendo di non poter essere cercato perché partiva per missioni segrete.

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